Ascensori di servizio: quale futuro?
01 dicembre 2025
Il settore dei servizi pubblici sta assistendo a una serie di tendenze, da attrezzature sempre più compatte con carichi utili maggiori a una maggiore necessità di capacità off-road, combinate con sistemi di controllo e diagnostica ad alta tecnologia. A questo si aggiungono, naturalmente, l'elettrificazione e l'impiego di materiali più leggeri.
Roberto Marangoni, Direttore Marketing Globale e Vendite Internazionali di Multitel Pagliero, sottolinea: "[Devono essere] in grado di operare senza bloccare il traffico e di accedere a centri storici o aree soggette a restrizioni, mantenendo al contempo stabilità e prestazioni su terreni accidentati o rurali. Per i lavori in prossimità di linee elettriche, la disponibilità di cestelli isolati in fibra di vetro è essenziale".
Il Multitel MT162 impegnato nei lavori di illuminazione stradale. (Immagine: Multitel).Gli utenti urbani danno priorità alla rapida stabilizzazione in forma e all'assenza di sbalzi, mentre gli operatori fuoristrada si concentrano sulla trazione 4x4, sulla manovrabilità e sugli ambienti difficili.
Tendenze nella sostenibilità
L'ultimo modello di Multitel per il settore utility è l'MXE 160 montato su un pick-up Ford Ranger 4x4. Presentato nella seconda metà del 2024, è il primo sollevatore per pick-up dell'azienda.
L'MXE 160 articolato è montato su un pick-up Ford Ranger 4x4 da 3,5 tonnellate, con un'altezza di lavoro di 15,7 m e uno sbraccio massimo di 8,9 m/5,7 m. Il cestello, che misura 1,2 m x 0,7 m x 1,1 m, è in alluminio o fibra di vetro, autolivellante e con rotazione di 50° + 50°. Gli stabilizzatori lineari si trovano a soli 1.890 mm, ideale per le aree urbane secondo l'azienda.
Il pick-up è equipaggiato con un motore Euro 6d da 125 kW, dotato di sistemi Start & Stop ed EGR/SCR per bassi consumi ed emissioni. La trazione 4x4 e la capacità di guadare fino a 800 mm di profondità lo rendono adatto al lavoro fuoristrada su terreni fangosi o sconnessi. L'avanzato sistema elettronico EVE e i comandi elettroidraulici proporzionali garantiscono movimenti fluidi.
Le tendenze nelle nuove attrezzature per i servizi di pubblica utilità includono l'elettrificazione e la sostenibilità. "C'è una domanda di attrezzature a zero emissioni e a basso impatto, spinta dalla consapevolezza degli operatori e dalle normative europee", afferma Marangoni.
Sono richiesti anche il monitoraggio remoto, la diagnostica predittiva e la manutenzione digitale. Multitel Pagliero sta sviluppando nuove soluzioni per pick-up, oltre a piattaforme completamente elettriche e ibride.
L'obiettivo è quello di ampliare le gamme MXE e MZ con nuovi modelli che mantengano i punti di forza principali di Multitel, specialista dell'alluminio, ovvero leggerezza, compattezza e facilità di manutenzione, integrando al contempo un controllo digitale avanzato.
Piattaforma aerea Terex Optima HR55 montata sul telaio Mack MD7 Electric. (Immagine: Terex).Soluzioni elettriche
Come accennato, un'area chiave di sviluppo è quella delle unità elettriche, un compito non sempre facile in un ambiente di lavoro così intenso. Terex Utilities ha annunciato la sua prossima generazione di autocarri con cestello a emissioni zero per il settore dei servizi elettrici.
L'azienda ha stretto una partnership con Mack per offrire maggiore autonomia e maggiore carico utile. La piattaforma aerea Optima HR55 di Terex, alimentata dalla presa di forza HyPowerTM SmartPTO di Viatec, è montata sul telaio elettrico Mack MD7.
I test preliminari hanno rivelato che l'unità ha un'autonomia fino a 1,5 volte maggiore rispetto ad altri autocarri con telaio elettrico per impieghi medi di classe 6/7, afferma il produttore, con una capacità di carico utile doppia sull'asse posteriore.
Il dispositivo aereo, alimentato dallo SmartPTO, funziona indipendentemente dal telaio MD7 Electric, il che aiuta ad alleviare l'ansia da autonomia e consente alle squadre di servizi di utilizzare il braccio e gli stabilizzatori per una normale giornata lavorativa senza sottrarre carica al telaio.
Segue il lancio del primo autocarro con cestello completamente elettrico di Terex nel 2022, con un'autocarrata Optima da 55 piedi montata su un International eMV.
Terex Utilities ha anche intensificato i suoi sforzi nel reparto tecnologie digitali. Il camion completamente elettrico è inoltre dotato della piattaforma digitale 3rd Eye, che integra sistemi di telecamere avanzati, intelligenza artificiale e tecnologia leader del settore per fornire fino a sei telecamere HD visualizzate su un ampio monitor da 7 pollici in cabina. Il sistema offre una visione completa e in tempo reale dell'area circostante il veicolo, riducendo significativamente gli angoli ciechi durante la retromarcia, i cambi di corsia o le operazioni in aree strette o ad alto traffico.
CPL, con sede nel Regno Unito, propone una gamma di nuovi prodotti per il settore dei servizi di pubblica utilità, poiché rileva un aumento dei requisiti per i prodotti isolati.
CPL sta riscontrando un aumento dei requisiti per i veicoli fuoristrada 4x4. (Immagine: CPL).Julian Bateman, Direttore Tecnico di CPL, parte del gruppo francese Klubb, afferma: "Il settore dei servizi pubblici richiede attrezzature che non solo soddisfino gli standard di sicurezza e conformità, ma che si adattino anche alla varietà di attività che i nostri clienti devono affrontare. Dalla manutenzione dell'illuminazione stradale alle telecomunicazioni, dalla cura degli alberi ai lavori ad alta tensione, la progettazione deve riflettere sia l'applicazione specifica che l'ambiente operativo".
Progressi nel settore degli ascensori aerei isolati
Le ultime piattaforme isolate di CPL sono l'E18P e l'E15P2, entrambe progettate specificamente per i settori dei servizi di pubblica utilità e della distribuzione di energia. L'isolamento certificato fino a 46 kV secondo la norma ANSI 92.2 è una caratteristica fondamentale, che consente agli operatori di lavorare in sicurezza su progetti sotto tensione, nel pieno rispetto degli standard di sicurezza elettrica.
L'E18P, con un'altezza di lavoro massima di 18,5 m e uno sbraccio di 12,8 m, unisce le prestazioni 4x4 su tutti i terreni a un'officina di bordo completamente attrezzata.
Il suo omologo più piccolo, l'E15P2, ha un'altezza di lavoro di 14,5 m e uno sbraccio di 9,1 m, offrendo la stessa tecnologia in una forma più compatta ed è disponibile sia in configurazione 4x4 che 2x4.
Entrambe le unità sono dotate di rotazione del braccio a 360°, capacità del cestello di 240 kg e un ingombro di stabilizzazione compatto inferiore a 30 cm per lato. Anche la sicurezza è rafforzata dall'ingombro di stabilizzazione compatto inferiore a 30 cm per lato e dalla rotazione continua a 360 gradi.
Un'importante innovazione è il funzionamento radiocomandato, che elimina qualsiasi collegamento elettrico diretto tra il cestello e il veicolo. Questa soluzione riduce significativamente il rischio di scosse elettriche.
Guardando al futuro, l'azienda è nelle fasi finali dello sviluppo di un equivalente montato su furgone.
CPL continua inoltre ad ampliare la sua gamma isolata con i nuovi modelli E12P Cutaway ed E13P per furgoni, entrambi progettati per soddisfare le esigenze in continua evoluzione del settore dei servizi pubblici del Regno Unito e saranno più adatti ad ambienti di lavoro urbani o con restrizioni.
Estendendo la gamma verso il basso, CPL punta a offrire alle aziende di servizi pubblici e agli appaltatori più modi per ampliare e diversificare le proprie flotte, garantendo il giusto equilibrio tra portata, carico utile ed efficienza in tutte le loro operazioni.
Partendo da questa base, CPL sta inoltre sviluppando un nuovo modello 4x4 da 3,5 t per aggiornare il suo design attuale e la gamma coibentata. Con un'altezza di lavoro di 14,3 m e uno sbraccio di 6,2 m, è progettato per interventi di emergenza e lavori critici nel settore dei servizi di pubblica utilità.
Anche la sostenibilità è un aspetto sempre più importante da considerare, aggiunge Bateman, con telai conformi alle zone a bassissime emissioni di Londra (ULEZ), insieme a opzioni a basso consumo di carburante che stanno diventando standard per le operazioni in città.
Progressi nel sistema di controllo
VTA 135 di Versalift ai Vertikal Days di inizio anno.Versalift ha lanciato l'aggiornamento del suo VTA135. Il modello è dotato di un nuovo sistema di controllo, che in precedenza era completamente idraulico. Ora l'unità è dotata di controllo elettroidraulico. Inoltre, è dotato di doppio joystick e schermo LCD che mostra una serie di parametri, tra cui sbraccio e codici di errore. L'aggiornamento offre anche nuovi comandi inferiori per un controllo completo del sollevatore da quella posizione. A completamento di ciò, la macchina è stata dotata di controllo e diagnostica in tempo reale RTC.
Intervenendo ai Vertikal Days nel Regno Unito a settembre, l'azienda ha affermato che c'è una forte domanda di pick-up e molta concorrenza nel settore. "I clienti hanno le idee molto chiare su ciò che desiderano e chiedono tutti servizi di diagnostica e gestione della flotta, oltre a massimizzare la quantità di carico utile disponibile".
In fiera, il VTA 135 era dotato di un gancio per rimorchio, un altro requisito fondamentale. "Siamo sempre alla ricerca di soluzioni per aumentare il carico utile, senza però compromettere la stabilità. Vogliamo renderlo leggero per il carico utile, ma non troppo leggero da compromettere la stabilità".
Aldercote ha presentato il VZ 140 Neo, che soddisfa le esigenze di carico utile, combinate con efficienza, conformità e sbraccio. Il modello offre 35 cm di sbraccio verticale e 25 cm di sbraccio orizzontale in più rispetto al VZ135, l'attuale modello dell'azienda britannica.
La CZ 160 di Aldercote. (Immagine: Aldercote)."L'impressionante risparmio di peso significa che, abbinato alla nostra pluripremiata conversione da trasporto senza cric, offre oltre 500 kg di carico utile di riserva, oltre al trasporto di due operatori e di un pieno di carburante", ha affermato Paish.
"Il nostro sbraccio sensibile alla rotazione, che consente una maggiore portata anteriore e posteriore, significa che anche l'area di lavoro è migliorata."
Aldercote si è concentrata anche sulla sicurezza e quest'anno ha lanciato una serie di nuove funzionalità.
Tra queste, la suite Elevated Protection offre tre elementi di sicurezza, tra cui il sistema di ancoraggio dell'imbracatura Hold che avvisa gli operatori se non sono agganciati. La funzione di protezione antischiacciamento Recoil controlla l'inversione automatica della direzione della macchina in caso di contatto con un pericolo. In terzo luogo, Shield offre tre livelli di difesa contro l'elettrocuzione, da un cestello e un'imbracatura isolati a bracci in fibra di vetro completamente isolanti.
Materiali leggeri
Secondo GSR, con sede in Italia, diverse altre tendenze stanno plasmando la progettazione dei prodotti, tra cui l'elevata mobilità e la costruzione leggera che consentono carichi utili residui più elevati. A queste si aggiungono materiali resistenti ma leggeri, che garantiscono sicurezza e prestazioni. Anche la compattezza sta assumendo un'importanza crescente, consentendo alle apparecchiature di operare anche in ambienti estremamente ristretti.
Nell'attuale contesto dominato dall'elettronica, c'è una forte richiesta di comandi semplici e intuitivi. "La semplicità è sempre più apprezzata, poiché consente un funzionamento più rapido e riduce i tempi di formazione degli operatori", afferma l'azienda.
Crescente integrazione dei sistemi di controllo elettronico e della diagnostica di bordo, che migliorano la precisione operativa, consentono la manutenzione predittiva e riducono i tempi di fermo.
220 PXE di GSR. (Immagine: GSR)."Nel complesso, il mercato si sta orientando verso soluzioni intelligenti, efficienti e compatte che non scendono a compromessi in termini di prestazioni o sicurezza", afferma GSR.
Anche gli ultimi prodotti GSR puntano sulle dimensioni compatte. Il B140TJV è il primo modello di una nuova generazione di piattaforme montate su furgone.
È progettato per soddisfare le esigenze specifiche degli operatori di servizi di pubblica utilità, dei professionisti della manutenzione e delle società di noleggio che operano in ambienti urbani.
Dotata di piattaforma telescopica e braccio telescopico, l'unità è montata su un furgone da 3,5 tonnellate, offrendo una soluzione estremamente compatta e versatile per lavorare in quota.
Una nuova generazione
Oltre alle dimensioni compatte, le unità sono state progettate per offrire carichi residui più elevati, ottimizzando la capacità di carico di attrezzature e materiali, pur rimanendo entro i limiti di peso normativi.
A breve, l'azienda lancerà il modello successivo della nuova generazione di piattaforme aeree montate su furgone, il B170TJV. Manterrà tutti i vantaggi principali del B140TJV, offrendo al contempo prestazioni migliorate e un'altezza di lavoro di 17 m.
Una delle innovazioni più importanti è che sarà montabile anche su un furgone da 3,5 tonnellate, cosa che in precedenza non era possibile per piattaforme di questa altezza. AI
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