Cinque cose che abbiamo imparato dai risultati di Ashtead del 2025
23 giugno 2025
Ashtead Group, proprietario di Sunbelt Rentals, ha registrato la scorsa settimana un calo del 5% degli utili ante imposte nei suoi profitti annuali, nonostante un aumento dei ricavi da locazione. Lewis Tyler analizza la storia dietro i dati principali.
Foto: Sunbelt RentalsL'Ashtead Group ha attribuito alle difficili condizioni di mercato la causa del calo del 5% degli utili ante imposte nei suoi profitti annuali della scorsa settimana, nonostante un aumento dei ricavi da locazione.
La società madre di Sunbelt Rentals ha segnalato un calo dell'1% nei ricavi principali per l'anno fiscale, che secondo la società è dovuto principalmente alle minori vendite di attrezzature usate.
Ciononostante, il gruppo con sede nel Regno Unito, che è una delle più grandi società di noleggio al mondo, ha affermato che le sue principali attività di noleggio hanno continuato a crescere nel corso dell'anno, contribuendo a compensare l'inversione di tendenza.
L'azienda, che negli ultimi anni ha registrato una forte crescita del fatturato, trainata da una serie di acquisizioni e dall'espansione dei depositi, è da tempo considerata un pioniere nel mercato delle costruzioni, in particolare quello del Nord America, che rappresenta la stragrande maggioranza dei ricavi dell'azienda.
Qui, International Rental News esamina i risultati per vedere cosa è emerso in modo particolare.
1. I ricavi da locazione si avvicinano ai 10 miliardi di dollari, ma i ricavi del gruppo sono in calo
L'azienda ha generato ricavi da locazione record pari a 9,9 miliardi di dollari per l'anno, con un aumento del 4% rispetto all'anno fiscale 2024.
La crescita è avvenuta nonostante quello che l'azienda ha definito un mercato in "indebolimento" nel Nord America.
Il fatturato complessivo del gruppo è sceso leggermente a 10,7 miliardi di dollari, in gran parte a causa di un calo del 30% nelle vendite di attrezzature nuove e usate, che ora ammontano a 801 milioni di dollari.
L'EBITDA rettificato è aumentato del 3% a 5,02 miliardi di dollari, mentre l'utile operativo è aumentato del 2% a 2,83 miliardi di dollari. L'amministratore delegato Brendan Horgan ha affermato che l'azienda ha beneficiato di una solida pipeline di megaprogetti.
Ha affermato: "Mentre i completamenti continuano a superare gli inizi nell'edilizia non residenziale locale, l'attività dei mega progetti continua a essere robusta, in particolare nel settore dei data center, dei semiconduttori e del GNL, con il gasdotto che dovrebbe crescere da circa 840 miliardi di dollari nel periodo fiscale 23-25 a oltre 1,3 trilioni di dollari nel periodo fiscale 26-28".
2. Il noleggio di veicoli specializzati continua a crescere, così come il Nord America
Le attività specializzate di Sunbelt in Nord America sono cresciute più rapidamente delle sue divisioni di utensili generali e ora rappresentano il 29% dei ricavi derivanti dal noleggio negli Stati Uniti, in aumento rispetto al 28% dell'anno precedente e al 26% dell'anno fiscale 2023.
L'azienda ha aperto 26 sedi specializzate in Nord America durante l'anno e ha affermato che queste divisioni hanno continuato a crescere fortemente. Quest'area rimane un motore di crescita chiave per l'azienda, in linea con l'obiettivo di Sunbelt 4.0 di diversificare servizi e soluzioni in settori diversi dall'edilizia.
Foto: Ashtead GroupNel frattempo, la Sunbelt Rentals negli Stati Uniti, la più grande azienda di Ashtead, ha visto i ricavi derivanti dagli affitti aumentare del 5%, arrivando a 8,9 miliardi di dollari, nonostante le pressioni macroeconomiche e una seconda metà dell'anno più tranquilla.
In Canada, la società ha registrato un aumento del 7% nei ricavi da locazione, arrivando a 598 milioni di dollari.
Al contrario, i ricavi da locazione di Sunbelt UK sono diminuiti del 2%, attestandosi a 503 milioni di sterline, a causa dei minori volumi nei mercati dell'edilizia e delle infrastrutture. Nel complesso, il 91% del fatturato del gruppo è ora generato in Nord America.
3. Le vendite di attrezzature usate sono crollate del 30%
Il fatturato di Ashtead derivante dalla vendita di attrezzature usate è diminuito del 46% su base annua, attestandosi a 467 milioni di dollari. Questo dato segue un calo del 16% registrato nell'anno precedente, proseguendo una tendenza al ribasso rispetto ai massimi registrati dopo il Covid nell'anno fiscale 2023.
L'azienda ha segnalato un calo della domanda e dei prezzi nel mercato dell'usato, soprattutto negli Stati Uniti, dove viene venduta la maggior parte della sua flotta. Anche le vendite di attrezzature nuove sono diminuite del 23%, attestandosi a 138 milioni di dollari.
I ricavi totali derivanti dalla vendita di attrezzature nuove e usate sono stati pari a 801 milioni di dollari nell'anno fiscale 2025, in calo rispetto a 1,14 miliardi di dollari nell'anno fiscale 2024, con un calo di 336 milioni di dollari.
4. Sunbelt 4.0 è la prossima fase di crescita
L'azienda ha affermato che la strategia Sunbelt 3.0 prosegue nell'attuale ciclo strategico, aggiungendo 118.000 clienti e 1,4 miliardi di dollari di fatturato dal suo lancio.
Per quanto riguarda Sunbelt 4.0, Horgan ha affermato di aver acquisito oltre 42.000 nuovi clienti nel primo anno dalla sua introduzione; "Questi nuovi clienti rappresentano un aumento della quota di mercato e, nel complesso, hanno generato più di 1,9 miliardi di dollari di fatturato nell'anno.
"La nostra efficacia nelle vendite incrociate è aumentata: quasi il 50% dei nostri ricavi deriva da clienti che noleggiano sia utensili generici sia tre o più linee di business specializzate."
Horgan ha affermato che l'azienda stava "sviluppando il prossimo piano di crescita strategica" di 4.0, concentrandosi su settori quali tecnologia, sostenibilità e ulteriore espansione dei servizi specializzati.
Sebbene alcuni altri aspetti della nuova strategia non siano ancora stati resi noti, le basi sono chiaramente state gettate. L'azienda ha aperto 61 sedi durante l'anno, oltre a cinque acquisizioni, e prevede che questo trend continuerà anche nel 2026.
5. La crescita rallenterà, ma l’espansione continua
Guardando al futuro, Ashtead prevede una crescita “modesta” dei ricavi da locazione per l’anno fiscale 2026, compresa tra lo 0% e il 4%. Nello stesso periodo, la società prevede una spesa in conto capitale lorda di 1,8-2,2 miliardi di dollari, in calo rispetto ai 4,2 miliardi di dollari dell’anno fiscale 2025.
Si prevede che il flusso di cassa libero aumenterà significativamente, attestandosi tra 900 milioni e 1,1 miliardi di dollari, rispetto ai 181 milioni di dollari dell'anno fiscale 2025. Ciò riflette la minore spesa in conto capitale e la prevista stabilizzazione degli investimenti nella flotta.
Un altro aspetto da tenere d'occhio nel 2026 è la quotazione pianificata dell'azienda alla Borsa di New York, che si prevede possa essere finalizzata nel primo trimestre del 2026.
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