Il Regno Unito propone dazi antidumping fino al 95% sugli oli motore e sui fluidi idraulici
23 settembre 2025
L'organismo britannico incaricato di indagare sulle pratiche commerciali sleali ha raccomandato nuovi dazi antidumping sugli oli motore e sui fluidi idraulici provenienti da Lituania ed Emirati Arabi Uniti.

La Trade Remedies Authority (TRA) ha affermato che le nuove misure antidumping mirano a proteggere i produttori del Regno Unito.
L'annuncio arriva dopo che il produttore britannico Aztec Oils ha presentato nel giugno 2024 una richiesta di indagine sull'importazione di determinati oli e fluidi idraulici dai due Paesi.
L'indagine riguarda gli oli idraulici e per veicoli commerciali pesanti, nonché gli oli motore per autovetture.
Secondo le stime della TRA, gli oli motore e i fluidi idraulici prodotti nel Regno Unito hanno generato vendite per oltre 285 milioni di sterline durante il periodo di indagine, che va da aprile 2023 a marzo 2024.
Ma ha anche scoperto che l'industria britannica dell'olio motore ha subito un "danno materiale" a causa delle merci oggetto di dumping provenienti da Lituania ed Emirati Arabi Uniti.
Ha inoltre stabilito che se non fosse stata raccomandata una determinata misura, si sarebbero verificati ulteriori danni.
Ad aprile sono state adottate misure provvisorie sulla base della raccomandazione della TRA per proteggere l'industria del Regno Unito durante il completamento dell'indagine completa.
La TRA ha ora pubblicato i suoi risultati iniziali in una Dichiarazione dei fatti essenziali (SEF), proponendo dazi antidumping fino all'84,72% per le singole aziende partecipanti e aliquote nazionali del 95,36% per la Lituania e del 34,55% per gli Emirati Arabi Uniti, per un periodo di cinque anni.
Ha affermato che le parti interessate hanno tempo fino al 7 ottobre 2025 per commentare il SEF.
Misure antidumping sugli escavatori
L'annuncio della TRA sugli oli e sui fluidi idraulici segue l'introduzione, all'inizio di quest'anno, di dazi antidumping su alcuni escavatori cinesi.
La TRA ha avviato la sua indagine sul dumping di escavatori cinesi nel mercato del Regno Unito nel novembre 2023 in risposta a una richiesta della JCB con sede nel Regno Unito e ha scoperto che gli esportatori cinesi hanno abbassato i prezzi del Regno Unito in media del 23,4% grazie alla riduzione dei costi di produzione.
Nel maggio 2025, il Segretario di Stato per le imprese e il commercio del Regno Unito ha accettato la raccomandazione della TRA di imporre nuove misure antidumping e compensative sulle importazioni di escavatori dalla Cina al Regno Unito.
I dazi antidumping variano dal 18,81% per un esportatore incluso nel campione al 40,08% per l'aliquota residua. Le misure sono state imposte sulle importazioni di escavatori dalla Cina di peso pari o superiore a 11 tonnellate, ma inferiore a 80 tonnellate.
A luglio, sia Caterpillar che LiuGong hanno presentato osservazioni chiedendo alla TRA di riconsiderare le modalità di imposizione dei dazi antidumping. I dazi rimarranno in vigore durante il periodo di riesame.
STAY CONNECTED



Receive the information you need when you need it through our world-leading magazines, newsletters and daily briefings.
CONTATTA IL TEAM



