Intervista: il nuovo presidente IPAF sulle prossime mosse per garantire la sicurezza sul lavoro in quota

Contenuti Premium

Karel Huijser è diventato presidente dell'International Powered Access Federation (IPAF), subentrando a Karin Nars di Dinolift durante l'assemblea generale annuale della Federazione a marzo. Euan Youdale illustra la visione di Huijser per il suo mandato e l'impegno a migliorare la sicurezza di chi lavora in quota.

Karel Huijser, nel suo incarico a tempo pieno, è direttore generale e vicepresidente di JLG per Europa, Africa e Medio Oriente (EAME), e può contare su una vasta esperienza nel suo nuovo incarico di due anni come membro di grado più alto del consiglio di amministrazione di IPAF.

Ora, in qualità di presidente, Huijser condivide la sua opinione sulla direzione intrapresa da IPAF in un mercato dell'accesso in continua evoluzione, in cui la sicurezza continua a essere la forza trainante.

AI : Cosa si prova ad essere presidente dell'IPAF?
Karel Huijser Karel Huijser, il nuovo presidente IPAF.

Huijser: In realtà, è una bella sensazione. È un grande onore e un privilegio per me essere eletto presidente IPAF, e sono lieto di condividerlo con l'amministratore delegato di Riwal Pedro Torres, ora vicepresidente del Consiglio di Amministrazione IPAF, e con l'amministratore delegato di Partnerlift Kai Schliephake, ora vicepresidente del Consiglio di Amministrazione IPAF.

Nei 12 anni trascorsi da quando sono entrato in JLG e ho iniziato a collaborare con IPAF, il settore è cambiato radicalmente. Quando ho iniziato, c'erano meno OEM e più società di noleggio. Oggi, l'area EMEA è diventata il teatro di quasi tutti gli OEM e, a causa del consolidamento, anche di un minor numero di società di noleggio. Questo ha cambiato molte cose, ma una priorità è rimasta: l'impegno per la sicurezza.

La sicurezza è al centro di IPAF ed è un elemento chiave che mi sta a cuore, anche nel mio ruolo in JLG, arrivando in questo settore dall'esterno. Tutti i soci IPAF condividono lo stesso obiettivo: consentire il lavoro in quota in sicurezza, ed è questo che mi motiva di più. Non operiamo in questo settore solo per fare soldi o perseguire le nostre ambizioni, ma anche con una missione e un obiettivo comune: far tornare le persone a casa dal lavoro in sicurezza.

In qualità di presidente dell'IPAF, non vedo l'ora di collaborare a stretto contatto con la dirigenza, lo staff IPAF, il consiglio direttivo e i membri del consiglio per promuovere le sue diverse iniziative in tutto il mondo e promuovere il progresso e l'eccellenza nel settore dell'accesso aereo nel 2024 e oltre.

AI : In che modo il presidente e il consiglio direttivo dell'IPAF contribuiscono alla Federazione?

Huisjer: Insieme a Pedro e Kai, il nostro ruolo in queste posizioni di leadership esecutiva è quello di supportare l'organizzazione e rappresentare gli interessi dei suoi membri in tutto il mondo, inclusi i settori della produzione, del noleggio e gli operatori delle nostre macchine. Grazie alla nostra esperienza nel settore, contribuiremo a definire le politiche e gli standard futuri che disciplineranno il settore dell'accesso aereo.

AI : Quali sono i suoi obiettivi per i due anni della sua presidenza?

Huijser: Inclusione e appartenenza - Vogliamo assolutamente proseguire il tema della diversità e dell'inclusione che Karin ha iniziato prima di noi. Si è concentrata sulle donne nell'accesso e ha presentato la prossima generazione al nostro ultimo Summit IPAF. Quando lei e Peter mi hanno chiesto se avessi un responsabile delle risorse umane di alto livello con cui parlare delle prossime generazioni, ho pensato che sarebbe stato ancora meglio avere la prossima generazione presente. Così, abbiamo avuto due millennial, Kasia e James, che hanno parlato della Generazione Z, entrambi appena diventati genitori di figli della Generazione Alfa. Quel giorno abbiamo ascoltato tutti i "giovani", non dimentichiamoci di continuare ad ascoltarli. Questo rende il tutto sostenibile.

Narrazione - La sicurezza sostenibile è il mio obiettivo personale a lungo termine. In parole povere, la sicurezza non riguarda solo il presente, ma anche il futuro. La sicurezza sostenibile sottolinea l'importanza di considerare l'impatto a lungo termine delle iniziative di sicurezza sull'ambiente, sulla società e sulle generazioni future. Possiamo imparare molto dalla storia. Ma parliamo di ciò che abbiamo imparato in passato, del bene ma anche del male. Se le cose vanno male, vergogna a noi se non impariamo.

Durante il Summit ho parlato della mia prima esperienza di incidente mortale all'interno della mia organizzazione: raccontare le nostre storie ci aiuterà tutti. Dati e numeri sono importanti, ma dobbiamo parlarne di più. Ci aiuterà a imparare e ci permetterà di prevenire potenziali pericoli e rischi. Dobbiamo anche far sentire la nostra voce. Lo chiamo un atto di leadership. Se vedete qualcuno senza imbracatura, andate a dirglielo. Vorrei incoraggiare tutti a usare la narrazione come strumento. Con questo, intendo condividere esperienze personali in materia di sicurezza sul lavoro, per incoraggiare gli altri a tenere la sicurezza al primo posto.

Globalizzazione - Questo è davvero per i prossimi due anni: vogliamo espanderci al di fuori del Regno Unito. Cina e Stati Uniti rappresentano ancora grandi opportunità, ma verrà data particolare attenzione a India e Arabia Saudita. Del team presidenziale, Pedro guiderà il movimento per la globalizzazione. Terrà inoltre sotto controllo gli aspetti finanziari dell'organizzazione. Il Consiglio è davvero globale e svolgerà un ruolo importante anche nel nostro impegno per la globalizzazione. Kai si concentrerà sul ruolo del Consiglio e lascerà che la sua influenza sia fondamentale per la federazione.

AI : Quali saranno le principali iniziative future dell'IPAF?

Per riassumerli:

  • “Schiacciare può uccidere!” – Campagna mondiale per la sicurezza
  • Digitalizzazione dei sistemi di formazione IPAF: esperienza di formazione completamente senza carta per gli operatori e i centri di formazione, con una riduzione dei costi amministrativi per i centri di oltre il 50%.
  • Nuovo corso di formazione per operatori da lanciare in tutto il mondo – fine 2024
  • Ulteriori sviluppi dell'app ePAL, tra cui il controllo degli accessi e le voci automatizzate del registro digitale
  • Come accennato in precedenza, nei prossimi due anni, IPAF otterrà oltre il 50% dei suoi ricavi al di fuori del Regno Unito.

Nel marzo 2024, IPAF ha lanciato la sua campagna globale sulla sicurezza, intitolata "Lo schiacciamento può uccidere!", con l'obiettivo di sensibilizzare e ridurre gli incidenti di intrappolamento e schiacciamento.

Si sono verificati numerosi decessi e feriti a causa di questo. La campagna sottolinea l'importanza della formazione, di una pianificazione adeguata e dei protocolli di sicurezza. La partecipazione del settore è fondamentale. Insieme, possiamo prevenire e ridurre gli incidenti legati a intrappolamento e schiacciamento.

AI : Quali sono le questioni più urgenti del settore su cui IPAF deve concentrarsi?

Huijser: Di nuovo, lasciatemi riassumere brevemente...

  • Attrarre e trattenere talenti nel nostro settore sta diventando sempre più difficile. Cosa sta facendo IPAF? Programmi di apprendistato IPAF, roadmap ingegneristica, iniziative EDI, donne nell'accesso motorizzato, presentazione delle migliori pratiche al Summit.
  • L'elettrificazione dei mezzi di trasporto: con quale rapidità si muovono produttori e società di noleggio? L'infrastruttura è sufficiente a supportarla?
  • La crisi economica in Europa e in Asia rappresenta una sfida enorme, con gravi conseguenze per i produttori e le società di noleggio.

Naturalmente, la sicurezza è la questione principale da affrontare, ma riconosciamo anche la necessità di una maggiore sostenibilità, di una maggiore digitalizzazione e di uno sviluppo della forza lavoro più efficace. Sono questi gli ambiti che meritano la nostra attenzione.

AI : Quali sono le sfide e le opportunità per IPAF?

Huijser: Per quanto riguarda le sfide, IPAF deve garantire standard di sicurezza coerenti a livello globale e adattarsi ai rapidi progressi tecnologici. Per quanto riguarda le opportunità, credo che

Karel Huijser L'ex presidente Karin Nars consegna a Huijser la catena del presidente IPAF.

prevede l'espansione della presenza internazionale di IPAF e l'utilizzo di strumenti digitali per migliorare la formazione e la comunicazione.

In quali parti del mondo IPAF intende sviluppare la propria presenza?

Se guardiamo al 2023, si è registrata una crescita del 10% nelle Americhe, del 7% nell'area Asia-Pacifico e del 3% in Europa. Solo in Medio Oriente e Africa si è registrato un piccolo calo del 3%.

Vogliamo espanderci al di fuori del Regno Unito. Cina e Stati Uniti rappresentano ancora grandi opportunità, ma daremo particolare attenzione a India e Arabia Saudita.

Due organi del consiglio, a Hong Kong e a Singapore, sono stati sciolti nel 2023 e l'IPAF sta lavorando per creare un nuovo Consiglio asiatico.

AI : Quali sono le sfide all'espansione, ad esempio, negli Stati Uniti?

Huijser: Il mercato statunitense presenta un panorama altamente competitivo, con associazioni di settore e fornitori di formazione affermati. IPAF può svolgere un ruolo complementare e di supporto grazie ai suoi programmi di formazione riconosciuti a livello globale e al suo impegno per gli standard di sicurezza. Non dovrebbe essere visto come "concorrenza", ma piuttosto come una risorsa aggiuntiva.

Costruire solide partnership con stakeholder chiave, come le società di noleggio attrezzature e gli OEM, contribuirebbe inoltre ad aumentare la visibilità e la credibilità di IPAF sul mercato statunitense. IPAF è ancora considerata da molti un'iniziativa europea, da qui il necessario sforzo di globalizzazione di cui si è parlato in precedenza.

Con le sue parole: la storia di Huijser

Dopo aver studiato a Delft nei primi anni '80 per diventare designer industriale, ho iniziato la mia carriera a metà degli anni '80 presso il centro di progettazione DAF Trucks. Ho anche ricoperto diversi ruoli presso General Electric e Tennant.

Più avanti nella mia carriera, all'età di 50 anni, ho deciso di tornare a studiare alla Columbia Business School di New York per conseguire un Master of Science in Leadership. Qui ho imparato a conoscere la leadership basata sui valori e a guidare la gestione del cambiamento. In seguito, sono entrato in JLG nel 2012 come Direttore Generale e Vicepresidente di JLG EMEA.

Quando sono entrato in JLG, ho scoperto rapidamente che le persone in questo settore non si sforzano solo di fare soldi o perseguire le proprie ambizioni, ma che siamo anche in questo settore con una missione e uno scopo comune: far tornare le persone a casa dal lavoro in sicurezza. Mi è stato anche detto che se entri in questo settore, non te ne andrai mai più. Credo che le persone unite da uno scopo siano la chiave dell'attrattiva di questo settore. Facciamo la differenza nella vita di coloro che utilizzano e si occupano della manutenzione dei nostri prodotti e soluzioni. Attraverso il mio ruolo di leadership in JLG, ho iniziato a collaborare con IPAF e ho lavorato a stretto contatto con l'organizzazione per tutta la mia carriera in azienda.

Forza familiare

A livello personale, sebbene abbia sempre amato intensamente il mio lavoro, la mia famiglia è la forza trainante della mia vita. Sono sposato e ho quattro figli e due nipoti. Mia moglie ed io abbiamo anche cresciuto cinque bambini, uno dei quali è ormai cresciuto e fa parte della nostra famiglia, e un altro (un tredicenne!) si è appena unito a noi. È un onore dare a questi ragazzi sicurezza, amore incondizionato e una casa sicura.

STAY CONNECTED


Receive the information you need when you need it through our world-leading magazines, newsletters and daily briefings.

Sign up

CONTATTA IL TEAM
Euan Youdale Redattore Tel: +44 (0)1892 786 214 E-mail: [email protected]
Lindsey Anderson Redattrice Tel: +1 312 929 4409 E-mail: [email protected]
Pete Balistrieri Responsabile del marchio – ALH & SA Tel: +1 414 940 9897 E-mail: [email protected]
Ollie Hodges Vicepresidente Vendite – ALH & SA Tel: +44 (0)1892 786253 E-mail: [email protected]
SEGUICI SUI SOCIAL