20 marzo 2024
Mentre il mercato dell'accesso negli Stati Uniti sta diventando più diversificato e si sta espandendo oltre i suoi confini di mercato di piattaforme aeree a forbice e a braccio ad alto volume, si segnala che l'attuale clima nel settore del noleggio è positivo per molti dei grandi operatori.
Ma c'è anche un altro lato della medaglia: gli utenti e le piccole società di noleggio puntano il dito contro attrezzature più costose e finanziamenti più consistenti, il che rende la situazione difficile.
Per quanto riguarda le attrezzature, il mercato statunitense sta cambiando poiché i proprietari e gli operatori delle flotte adottano sempre più prodotti europei.
Queste e altre tendenze sono state discusse e presentate all'ARA Show, tenutosi dal 19 al 21 febbraio a New Orleans, negli Stati Uniti. Di seguito, un riepilogo di alcune delle novità, degli approfondimenti e delle offerte di prodotto raccolte dallo staff di KHL in occasione della fiera del mese scorso.
Il piano di Genie per la crescita e il soddisfacimento della domanda
Jared Hicks, direttore generale di Bootheel Parts & Equipment, ha vinto questo Genie GTH-5519 all'ARA Show. (Foto: Genie)"Siamo molto ottimisti per i prossimi due anni, soprattutto in Nord America", afferma il presidente di Genie, Josh Gross. "Stiamo facendo tutto il possibile per costruire il più possibile, incrementando la produzione a Monterey [Messico] e cercando di consegnare e acquisire il maggior numero possibile di attrezzature entro il 2024 per i nostri clienti".
Nonostante i miglioramenti nell'intera catena di fornitura e una leggera attenuazione della carenza di manodopera per l'azienda, Gross afferma che le sfide odierne non sono molto diverse da quelle di un anno fa.
"È ancora la stessa cosa, in gran parte", afferma Gross. "Stiamo ancora lavorando con i fornitori chiave mentre cercano di recuperare dal Covid, e stanno riducendo la produzione e aumentando la capacità. Pensiamo ai motori, ai componenti elettronici, a cose del genere. Sono queste le cose su cui stiamo ancora lavorando, perfezionandole, assicurandoci di averne abbastanza, cercando di ottenere il più possibile".
Genie spera che il nuovo stabilimento produttivo dell'azienda in Messico contribuisca ad alleviare parte dell'arretrato di Genie, che attualmente ammonta a circa 2,6 miliardi di dollari.
"Monterey continua a crescere e la struttura sta entrando in funzione", afferma Gross. "Continuiamo a investire e ad ampliare la struttura".
Mentre Genie definisce i dettagli operativi del suo stabilimento in Messico, l'azienda tiene d'occhio anche l'attuale produzione dell'azienda in tutto il mondo, "osservando e sviluppando costantemente" la propria presenza, secondo Gross.
Attualmente, lo stabilimento Genie in Italia rifornisce l'Europa e il Nord America, tra le altre regioni, e secondo Gross, l'azienda sta cercando di aumentare la propria capacità produttiva di sollevatori telescopici in quel Paese. Per quanto riguarda il suo stabilimento in Cina, Gross afferma che "le operazioni [lì] hanno avuto successo per molto tempo".
"Continuiamo a studiare come realizzare i modelli giusti con le giuste configurazioni per esportarli nei mercati chiave o venderli a livello nazionale dove c'è domanda", afferma.
L'impronta globale e l'espansione dei prodotti MEC
MEC ha ospitato una gamma di prodotti innovativi e ha evidenziato il fatto che si è allontanata dall'essere un produttore specializzato di attrezzature di accesso e si è spostata verso il mainstream con una gamma di
Gary Crook, a sinistra, vicepresidente del reparto ingegneria, e David White, presidente di MEC, davanti al nuovo doppio braccio dell'azienda. (Foto: KHL)prodotti progettati per la produzione in serie.
Uno dei suoi lanci più recenti è il DualReach 85-J Boom, con la possibilità di passare dalla modalità telescopica a quella articolata.
L'azienda ha anche presentato la sua gamma NetZero di piattaforme elevatrici verticali a colonna e a forbice. La sigla NetZero indica sollevamento, sterzatura e trazione completamente elettrici, con conseguente assenza di componenti idraulici, perdite e zero emissioni.
MEC offre ora 10 modelli NetZero disponibili, con altezze della piattaforma da 10 piedi (3 m) a 45 piedi (13,5 m) e tra cui i sollevatori Nano10-XD, 1330AE, Micro13AE-XD, MMAE16, Micro19AE, Micro19AE-XD, Micro26AE, 3346AE, 4046AE e 4555SAE.
Le macchine sono alimentate interamente da batterie AGM o agli ioni di litio e sono tutte dotate di attuatori completamente elettrici che sostituiscono il tradizionale sistema idraulico.
MEC ha inoltre esposto la sua nuova forbice da 38 piedi, in grado di muoversi a piena altezza.
"Questo è stato il nostro anno migliore di sempre", afferma David White, presidente di MEC Aerial Work Platforms. "Abbiamo la precedenza nello sviluppo di molti nuovi prodotti".
L'azienda con sede in California ha subito enormi cambiamenti nell'ultimo anno, tra cui la notizia che Dingli, con sede in Cina, ha ulteriormente investito in MEC, portando la sua proprietà totale al 49,8%. Dingli e MEC sono partner di produzione dal 2016, con Dingli che ha ufficialmente acquisito una quota di minoranza nel 2018. Il piano per il futuro prevede che Dingli acquisti le azioni in circolazione di MEC e ne assuma l'intera proprietà.
I nuovi proprietari di MEC offriranno all'azienda non solo un portafoglio prodotti più ampio, ma anche nuove opportunità di produzione e vendita a livello globale.
"Abbiamo avuto molto successo con progetti di grandi dimensioni, data center, ecc., con partner qui negli Stati Uniti", afferma White. "Alcuni importanti clienti concessionari ci hanno chiesto di replicare quel successo, se così possiamo definirlo, in Europa. E quindi stiamo valutando questa possibilità. Siamo ancora nelle fasi iniziali".
White ha affermato che la potenziale struttura europea della MEC sarebbe una base MEC per il supporto, l'assistenza e le vendite sul campo.
"Prevediamo una gamma di prodotti limitata per iniziare, e da lì la amplieremo", afferma White. "Ma sarà supportata dalle nostre attuali attività produttive."
AXCS di Hy-Brid
La nuova gamma di prodotti AXCS. (Foto: KHL)Uno degli annunci più importanti all'ARA è stato quello di Hy-Brid Lifts by Custom Equipment, che sta ampliando significativamente la sua gamma di attrezzature con piattaforme a forbice più grandi, torri verticali con e senza jib, bracci articolati e sollevatori telescopici con il suo nuovo marchio AXCS.
Hy-Brid Lifts, tradizionalmente produttore di attrezzature per l'accesso a basse quote, è stata acquisita in parte dal gruppo turco Asko, che ora ne è azionista di maggioranza.
Asko è anche proprietaria del produttore turco di ascensori ELS Lift e di MST Construction Machinery, che produce, tra gli altri, macchinari per l'edilizia, sollevatori telescopici.
A seguito dell'accordo, Hy-Brid Lifts sta rilanciando il marchio delle piattaforme aeree ELS e dei sollevatori telescopici MST con il nuovo nome di AXCS e li sta vendendo sul mercato statunitense. Tutte le attrezzature di accesso, dalle piattaforme a forbice ai sollevatori a braccio, saranno elettriche, completando la gamma di piattaforme aeree a bassa quota. Anche le piattaforme a forbice sono a trazione elettrica.
Le nuove piattaforme a forbice raggiungono altezze di lavoro fino a 15,5 metri, con un'ampia capacità di sollevamento e un'ampia area di lavoro, e sono a trazione elettrica. La nuova linea sarà inoltre certificata per l'uso in esterni.
"ELS Lift sta lavorando anche ad alcuni prototipi di forbici e altre macchine per il mercato", afferma Justin Kissinger, vicepresidente marketing di Hy-Brid Lifts. "Avremo sicuramente altre novità l'anno prossimo."
Le piattaforme aeree verticali saranno compatte e raggiungeranno altezze di lavoro fino a 5,8 metri, sempre con grandi capacità di sollevamento e azionamento elettrico. Saranno inoltre disponibili piattaforme aeree con braccio articolato fino a 9,7 metri di altezza di lavoro, con uno sbraccio orizzontale di 3 metri, offrendo le stesse caratteristiche di larghezza delle piattaforme verticali standard.
I primi bracci articolati dell'azienda daranno vita a nuovi modelli con altezze di lavoro fino a 15 metri e sbracci di 8,5 metri, insieme alla consueta grande capacità del cestello e alla trazione elettrica.
Infine, l'azienda produrrà una serie di sollevatori telescopici con altezze di sollevamento fino a 17 metri e capacità fino a 5.500 kg, alimentati da un motore da 134 cavalli. Secondo Kissinger, l'azienda ha sei sollevatori telescopici in fase di sviluppo.
"Queste saranno macchine nordamericane", afferma. "Individueremo tutte le caratteristiche richieste dai clienti, aggiorneremo le macchine di conseguenza e faremo alcuni test sul campo in modo che la produzione a pieno regime possa iniziare nel 2025".
Per supervisionare questi cambiamenti, Eric Liner è stato nominato presidente e CEO di Custom Equipment.
"Stiamo diversificando il portafoglio in modo che le società di noleggio più grandi siano più attraenti", afferma Liner, che ha esperienza nel mercato dell'accesso statunitense, avendo precedentemente ricoperto il ruolo di CEO di LGMG North America e avendo concluso il suo incarico di 19 anni presso Skyjack come vicepresidente esecutivo per le Americhe.
Secondo Liner, Asko, grazie all'acquisizione di ELS, ha attualmente la capacità di soddisfare la domanda del mercato statunitense.
Col passare del tempo, questo si tradurrà in una certa quantità di produzione o assemblaggio dei prodotti turchi negli Stati Uniti. "Hanno capacità disponibile, ma ci sono piani per condividerne una parte, e più siamo vicini al mercato, meglio è", afferma Liner.
Sono in corso anche gli sforzi per integrare la linea Hy-Brid Lift in Europa con i prodotti ELS e MST.
I prodotti ELS con il nuovo marchio AXCS saranno disponibili tra un paio di mesi, una volta ottenuta la certificazione ANSI ufficiale. I sollevatori telescopici seguiranno più avanti nel corso dell'anno, con sei modelli nella gamma fino a 17 metri.
"Il nostro obiettivo è diventare un fornitore completo", afferma Liner. "È sempre stato uno dei nostri obiettivi e l'acquisizione ci ha permesso di realizzarlo."
Debutto di Hyrax
Il produttore olandese Hyrax ha fatto il suo debutto negli Stati Uniti ad ARA, presentando la sua gamma di piattaforme aeree cingolate. L'azienda offre attualmente quattro modelli con altezze di lavoro variabili.
Esibizione di Hyrax all'ARA 2024. (Foto: KHL)da 12,5 a 16,5 metri. Le unità sono montate su cingoli in gomma, che consentono loro di affrontare terreni accidentati, e sono dotate di livellamento automatico. Le macchine possono essere guidate su pendenze fino a 45 gradi e presentano un'altezza libera dal suolo compresa tra 27,5 e 35 cm. Infine, il peso delle macchine varia tra 2775 e 4,6 kg.
L'azienda ha inoltre annunciato la sua nuova piattaforma aerea telescopica elettrica destinata ai mercati europei.
Il produttore di piattaforme aeree cingolate Hyrax è presente sul mercato europeo da sei anni e questa è stata la prima volta che ha esposto i suoi prodotti negli Stati Uniti. L'azienda ha già allestito un centro di assistenza e ricambi nel Paese. In esposizione c'erano due modelli, l'ATD 50.47 e l'ATD 27.41, entrambi dotati di motori diesel Kubota. Entro il 2025, l'azienda prevede di introdurre sul mercato macchine di dimensioni maggiori.
JCB presenta il T65D
JCB ha continuato a impegnarsi per consolidare la propria posizione nel settore delle attrezzature di accesso con l'aggiunta del modello T65D da 65 piedi alimentato a diesel, destinato al mercato del noleggio nordamericano.
La nuova piattaforma aerea T65D di JCB all'ARA Show 2024. (Foto: KHL)La macchina è dotata di una capacità di sollevamento a doppia zona e della capacità di trasportare tre persone per tutta la sua autonomia. Il T65D può gestire 450 kg nel cestello per l'80% della sua autonomia e 275 kg per il 100%. L'altezza del cestello della piattaforma raggiunge i 20 metri e lo sbraccio massimo è di 17 metri e 17 centimetri.
Alimentato da un motore JCB 444 EcoMAX da 74 cavalli, il modello T65D offre una rotazione continua di 360 gradi, un cestello da 8 piedi e tre punti di accesso per operatori e utenti.
"In generale, il mercato nordamericano per le attrezzature di accesso è enorme", afferma Connon Stanmore, responsabile di prodotto per le attrezzature di accesso di JCB.
L'azienda ha ottenuto risultati eccellenti con le sue piattaforme a forbice e i suoi bracci articolati e punta a superare le aspettative dei clienti con questa nuova linea di prodotti. L'aggiunta di questo braccio telescopico completa un altro segmento chiave del mercato, rendendo JCB un fornitore completo di soluzioni per i nostri clienti.
Stanmore afferma che il Nord America è fondamentale per il piano strategico di JCB nel settore delle piattaforme aeree, da qui la costruzione del nuovo stabilimento in Texas, che produrrà attrezzature per l'accesso aereo destinate sia al mercato nordamericano che a quello sudamericano. Sia i bracci telescopici che quelli articolati saranno prodotti in Texas, così come le piattaforme a forbice per le regioni locali. L'avvio delle attività produttive dovrebbe avvenire entro due anni, afferma l'azienda.
Gamma di sollevatori telescopici Manitou
Il Gruppo Manitou ha ampliato la sua gamma di sollevatori telescopici dedicati al mercato nordamericano con il lancio di un nuovo modello compatto all'ARA Show.
Quasi un anno dopo il lancio di una gamma di sollevatori telescopici alla fiera ConExpo, l'ultracompatto MTA 519, disponibile anche con il marchio nordamericano Gehl del produttore come Gehl
Il compatto MTA 519 di Manitou. (Foto: KHL)TH5-19, ha un'altezza di 6 piedi e 4 pollici e una larghezza di 5 piedi e 11 pollici.
Il sollevatore telescopico può essere facilmente trasportato in diversi cantieri, grazie ai punti di aggancio posizionati nella parte anteriore e posteriore della macchina. È stato progettato per essere compatto e altamente manovrabile in spazi ristretti, come scantinati, centri città o attraverso porte da garage, con un raggio di sterzata di 3 metri e 25 centimetri.
L'MTA 519 è ora dotato anche di un sistema di aggancio rapido universale per minipale, supportato da un braccio telescopico con innesto a terra a piena potenza. È dotato di trasmissione idrostatica e offre prestazioni elevate, con una capacità di carico massima fino a 2.500 kg e un'altezza di lavoro massima di 5,8 m.
Il suo sbraccio fino a 3,3 m è ideale per caricare e scaricare materiali al secondo piano di un'abitazione, in particolare durante i lavori di ristrutturazione. L'altezza da terra di 33 cm consente di utilizzare l'MTA 519 su tutti i tipi di terreno.
L'accesso alla cabina è semplice e senza gradini per una maggiore facilità di accesso. Una volta a bordo, l'operatore beneficia di un cruscotto ergonomico e di un'ampia visibilità. Un singolo joystick in cabina semplifica le operazioni del braccio, rendendo più facile l'utilizzo della macchina.
Grazie al sistema di attacco universale per minipale, l'MTA 519 può essere utilizzato con un'ampia gamma di attrezzature. Questo consente alle aziende di noleggio di riutilizzare le attrezzature compatibili con le loro gamme di pale. Anche il freno di stazionamento automatico è di serie sull'MTA 519. I componenti sono facilmente accessibili, consentendo agli utenti di eseguire le operazioni di manutenzione con maggiore facilità, riducendo così il costo totale di gestione.
Ruthmann Reachmaster esamina i supporti per rimorchi
Lo stand di Ruthmann Reachmaster all'ARA. (Foto: KHL)ReachMaster, che tradizionalmente rappresenta i produttori europei di attrezzature specialistiche negli Stati Uniti e, in larga misura, è stata pioniera nel settore dell'accesso specializzato nel Paese, ha subito alcuni cambiamenti negli ultimi tempi. Questo a seguito dell'acquisizione da parte di Ruthmann e, successivamente, di quest'ultima da parte di Time Manufacturing. L'azienda ora si concentra sui grandi supporti per autocarri di Ruthmann, insieme al suo produttore di piattaforme aeree Ecoline e Bluelift, tutti sotto l'egida di Time. Rappresenta anche Almac e Winlift, che non fanno parte di Time.
Presso lo stand di ARA era presente l'ultimo sollevatore di Almac, il Bibi 33BL-W Evo. Il sistema di cingoli regolabili si livella automaticamente sia in posizione di guida che di allestimento e offre un'altezza di lavoro di 10 metri, un cestello più ampio e un potente motore diesel Kubota. Offre inoltre un sistema di controllo dell'inclinazione, una pendenza massima di 25° e una pendenza laterale di 21°.
EuropeLift, con sede in Italia, era presente per la prima volta alla fiera. L'azienda specializzata in piattaforme aeree montate su rimorchio sta riscontrando i vantaggi di questo tipo di prodotto in Nord America. L'azienda era stata contattata da National Equipment Wholesale, con sede negli Stati Uniti, alla ricerca di un produttore di piattaforme aeree montate su rimorchio da rappresentare nel Paese.
L'azienda ha dichiarato ad AI di aver notato un'elevata proposta di valore per questa tipologia di prodotto, attualmente rappresentata sul mercato principalmente da Niftylift e Haulotte, oltre che da Genie e JLG.
Nello stand erano presenti macchine da 13 m, 18 m e 21 m, in media più grandi di quelle presenti in Europa. Anche negli Stati Uniti si riscontra un maggiore interesse per macchine più semplici, con la preponderanza di quantità maggiori a causa delle dimensioni relative del mercato.
Dinolift sta inoltre introducendo sul mercato del noleggio statunitense supporti per rimorchi tramite il suo distributore RBG Inc. nel New Hampshire, tra cui il modello 52XTB.
In passato, l'azienda finlandese si è concentrata principalmente sulla cura degli alberi e sui mercati degli utenti finali, ma con l'aumento dei costi delle attrezzature nel mercato statunitense, le aziende più piccole stanno incontrando maggiori difficoltà a investire. Tuttavia, afferma Dinolift, il mercato del noleggio è in una posizione migliore e, poiché la classe da 50 piedi (16 m in Europa) è una dimensione standard per i rimorchi a noleggio negli Stati Uniti, ha senso concentrarsi su questo prodotto, che è stato presentato per la prima volta in Nord America in occasione della fiera.
Il modello offre rotazione continua, accesso facilitato e ingombro posteriore ridotto ed è il sollevatore più corto della sua categoria, afferma il produttore, per il trasporto. Viene inoltre fornito di serie con tre anni di telematica tramite MyDino e una garanzia di tre anni.
Il concetto alla base di Dinolift è quello di prodotti leggeri dotati di stabilizzatori, un settore che, come ha dichiarato l'azienda ad AI all'ARA Show, è sempre più ricercato dal settore del noleggio negli Stati Uniti.
Teupen diventa più grande
Ci sono tendenze nel settore della cura degli alberi che non si fermano di fronte alla congiuntura economica. Secondo Teupen, presente alla fiera, i clienti sono alla ricerca di sollevatori più grandi. Il passo successivo rispetto al modello 69AJ Plus, un modello molto popolare nel paese, è il nuovo 82AJ Plus, anch'esso presentato a Intermat ad aprile.
L'anno scorso, Teupen ha introdotto sul mercato statunitense prodotti isolati, tra cui il TC67AIC, che è stato appena aggiornato con il nuovo TC67AIC, riflettendo ancora una volta la necessità di macchine più grandi.
Infatti, si dice che la crescita principale in quel settore sia ora quella delle macchine isolate.
Teupen ha inoltre lanciato il suo LEO27GTplus articolato, basato sul design Teupen esistente, in cui tutti i cavi e i tubi idraulici sono riposti internamente per proteggerli dalle condizioni ambientali, come intemperie, sporco e polvere; l'ultimo modello compatto include anche una configurazione flessibile in spazi ristretti, anche tra le file di sedili.
Il modello LEO27GTplus ha un'altezza di lavoro massima di 88 piedi e uno sbraccio orizzontale massimo di 46 piedi.
XCMG mette radici nel Nord America
Per quanto riguarda le nuove strutture, XCMG ha una nuova sede centrale in Georgia. L'azienda ha inoltre un'attività di noleggio a Las Vegas e un centro di ricerca e sviluppo a Chicago. Nel 2022, l'azienda ha anche inaugurato il suo stabilimento in Messico, specializzato nella produzione di piattaforme aeree a forbice.
Sebbene il crescente numero di fabbriche in Messico di produttori di PLE possa essere direttamente collegato all'introduzione dei dazi sulle PLE prodotte in Cina che entrano negli Stati Uniti, XCMG ha dichiarato ad AI che la sua tariffa del 90% era gestibile e che per ottenere una quota di mercato era disposta ad assumersi una parte dei costi.
L'azienda ha aggiunto che affidarsi troppo alle strutture messicane potrebbe rivelarsi un errore, poiché esiste il rischio che gli Stati Uniti impongano tariffe sui beni prodotti in Messico.
XCMG sta attualmente aggiornando i suoi modelli ed effettuando test approfonditi in Cina prima di introdurli negli Stati Uniti.
La novità sullo stand Sinoboom era il modello 0608ME All (1932ME All) oil-free, privo di componenti idraulici. L'unità è dotata di cilindro di sollevamento e sterzo elettrici e la trazione elettrica era già presente nella versione precedente. I motori di trazione a corrente alternata (CA) sono montati sulle ruote anteriori, assorbendo meno amperaggio rispetto a prima e riducendo quindi i costi di gestione.
Il modello era già disponibile in Cina e ora viene lanciato a livello globale. Il prossimo modello sarà il 2732ME All, che offrirà le stesse caratteristiche, oltre a un'altezza della piattaforma aumentata a 27 m e due attuatori per sollevare la piattaforma a forbice più grande. Tra tre e cinque anni, l'azienda punta ad avere una linea di forbici completamente elettrica e oil-free, ha affermato.
Microforbici Skyjack
Quest'anno, all'ARA, Skyjack ha lanciato una nuova linea di microforbici studiata appositamente per il mercato nordamericano.
I modelli SJ3213 e SJ3219 sono caratterizzati rispettivamente da altezze della piattaforma di 13 e 19 piedi, capacità della piattaforma di 500 libbre, prestazioni di azionamento elettrico CA, un'estensione di 20 pollici per aumentare l'area di lavoro
Uno sguardo ai nuovi micro di Skyjack esposti all'ARA. (Foto: KHL)e offrono capacità di sollevamento e ribaltamento, un basso carico sul pavimento e la telematica che consente la diagnostica da remoto, riducendo le visite in loco e l'ingombro operativo.
"Questo è un lancio entusiasmante per Skyjack", afferma il presidente di Skyjack, Charlie Patterson. "Il nostro team comprende l'importanza della massima operatività e siamo orgogliosi di offrire macchine con caratteristiche che combinano durata, qualità e facilità di manutenzione. La nostra nuova linea di micro non fa eccezione, combinando bassi costi di gestione con il nostro supporto di prodotto di fama mondiale per una facile accessibilità anche in spazi ristretti, guadagnandosi il soprannome di micro".
"Le società di noleggio e i grandi appaltatori devono far fronte a una crescente richiesta di informazioni sulla sostenibilità", ha affermato l'azienda. "Skyjack ha introdotto il suo marchio ECO per supportare i nostri clienti offrendo prodotti che offrono vantaggi in termini di prestazioni ambientali e sostenibilità a lungo termine".
Destinati al mercato nordamericano, i micro SJ3213 e SJ3219 sostituiranno il precedente modello SJ3013 in Nord America. Il modello SJ3014 rimarrà disponibile in Europa.
Forbici elettriche da snorkeling
Uno sguardo all'esibizione di Snorkel durante l'ARA 2024. (Foto: KHL)Snorkel ha presentato due nuove piattaforme aeree a forbice completamente elettriche con batterie al litio, la S3013 Mini e la S23220 Mini, con una capacità di carico di 274 kg. La S3013 Mini ha un'altezza di lavoro di 5,8 metri ed è alimentata da batterie al litio. La Snorkel 600AJN da 18 metri è stata progettata con un sistema di sterzo unico e dimensioni compatte per installazioni fiere.
Sollevatore telescopico a braccio fisso Magni
Il produttore di sollevatori telescopici Magni ha presentato la sua gamma di soluzioni per la movimentazione dei materiali, tra cui il sollevatore telescopico a braccio fisso TH 5.5.19P e il nuovo RTH 8.46.
Lo stand Magni era pieno di sollevatori telescopici a braccio fisso e rotativi. (Foto: KHL)Il rotatore RTH 8.46 è il risultato del restyling del modello 6.46 di prima generazione e offre un nuovo braccio, che consente capacità di sollevamento fino a 8 tonnellate (17.600 libbre), il che lo rende il secondo più grande della sua categoria, afferma Magni, subito dopo il modello top di gamma 6.51 del produttore. Il nuovo modello adotta anche le modalità di estensione M1 e M2.
Sinoboom mostra la gamma nordamericana
Sinoboom ha esposto all'ARA Show la sua gamma di prodotti specificatamente pensata per il mercato nordamericano.
Lo stand di Sinoboom all'ARA. (Foto: KHL)Zoomlion lancia le forbici elettriche
Zoomlion ha lanciato una nuova piattaforma aerea a forbice senza sistema idraulico da 19 piedi, essenzialmente uguale alla sua
Lo stand di Zoomlion all'ARA Show di quest'anno. (Foto: KHL)unità standard da 19 piedi, ma con attuatori elettrici al posto di quelli idraulici.
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